Le Fonti del Meeting Design

Lo scorso anno ci siamo cimentati con crescente frequenza, in qualità di partner per lo sviluppo organizzativo di alcune imprese, nella progettazione e conduzione di momenti coinvolgenti con gruppi di manager e di specialisti.

Un metodo che integra esperienza, generazioni e facilitazione

Il metodo sperimentato quanto a risultati di cambiamento ottenuti è stato quello del Meeting Design, metodo basato su diverse fonti e studi, ad esempio riguardante il valore dell’Esperienza e quindi nella partecipazione a workgroups.

Anche su studi inerenti il rapporto diverso alla partecipazione ad un meeting rispetto alla generazione di appartenenza oltre che su modelli di facilitazione.

Riferimenti teorici e autori chiave del Meeting Design

Alcuni dei più significativi studi e bibliografia che hanno permeato i nostri modelli di intervento come facilitatori e meeting designers riguardano:

  1. Maarten Vanneste: Autore di “Meeting Architecture: A Manifesto“, è uno dei pionieri nel campo del Meeting Design.

  2. Eric de Groot e Mike van der Vijver: Autori di “Into the Heart of Meetings”, esperti nella creazione di esperienze coinvolgenti.

  3. Adrian Segar: Con “Conferences That Work“ ha posto le basi per eventi partecipativi e interattivi.

  4. Julia Hartz: Co-fondatrice di Eventbrite, ha evidenziato il ruolo della tecnologia nei meeting.

  5. Nancy Duarte: Autrice di “Resonate”, ha ispirato l’uso della comunicazione visiva nei meeting.

  6. Simon Sinek: Con “Start with Why“ ha sottolineato l’importanza dello scopo nei meeting.

  7. Bruce Tuckman: Il suo modello di sviluppo dei team aiuta a leggere la dinamica nei meeting.

  8. Daniel Pink: Con “Drive”, ha evidenziato il legame tra motivazione e partecipazione attiva.

  9. David Sibbet: Con “Visual Meetings”, ha mostrato il potenziale della facilitazione visiva.

  10. Henry Mintzberg: Ha fornito spunti su organizzazione e partecipazione nei meeting in base ai ruoli.

  11. Robert W. Jacobs: Con Real Time Strategic Change, ha offerto strumenti per il cambiamento strategico in grandi gruppi.

Meeting Design come leva per il cambiamento organizzativo

Grazie al Meeting Design, le organizzazioni che stiamo supportando possono beneficiare di interventi strutturati e scientificamente fondati che uniscono innovazione, esperienza e coinvolgimento.

Una risorsa strategica per HR e Direzioni Aziendali

Questa metodologia rappresenta una risposta concreta alle sfide del change management, mettendo al centro le persone e i loro contributi.

Per le direzioni aziendali e di formazione, il Meeting Design si conferma un’opportunità per trasformare momenti formativi e strategici in vere e proprie leve di innovazione organizzativa.