L’IT Manager

– Competenze ed attività –

L’ambito IT e in particolare la figura dell’IT Manager ha vissuto grandi cambiamenti e trasformazioni che lo hanno via via posto sempre più al centro dell’organizzazione. E’ diventato un tutt’uno con l’azienda, anzi la tecnologia informatica è di fatto l’impresa! Senza i suoi dati e i suoi processi può esistere oggi l’impresa?

Da questa premessa è possibile affermare che l’IT è una figura che spesso siede nel consiglio di amministrazione, presidia l’area più strategica e guida le trasformazioni, tanto da essersi guadagnato il nuovo titolo di Digital Transformation manager.

E’ la figura che spinge l’organizzazione ad adottare nuove tecnologie efficaci come è stato per il Cloud, ora lo è per i Big Data, il Machine Learning e l’Intelligenza Artificiale. Sono in grado di facilitare, accelerare i processi e supportare il business aziendale.

Il nuovo IT Manager.

Il rinnovamento riguardante la figura dell’IT Manager coinvolge tanto le sue mansioni, quanto i suoi rapporti con l’intera struttura organizzativa dell’azienda di riferimento. L’IT dispone oggi di una visione globale dei processi aziendali: in questo modo riesce a garantire un supporto adeguato all’intera struttura e ad assicurare una stretta e fruttuosa collaborazione tra area tecnica e resto dell’organizzazione.

Digitalizzazione dei processi, corretto utilizzo dei software a disposizione, integrazione tra i sistemi informativi, fra gli applicativi e il sistema gestionale: tutto ciò coinvolge in ugual modo diverse aree. Queste ultime necessitano quindi di essere guidate e aiutate a compiere una trasformazione nel modo di operare e nei comportamenti dei collaboratori dell’impresa.

Oggi, vediamo spesso l’IT Manager come una figura operativa con un ruolo manageriale, che è in grado di “mettere le mani” nei sistemi, avere una visione ampia, trasversale e strategica. E’ di fatto il responsabile dei servizi IT e del patrimonio di dati e della sua tutela, che guida anche i processi di manutenzione, di upgrade, delle licenze e della gestione generale dei sistemi informativi.

L’IT Manager come Consulente interno.

L’IT svolge spesso una funzione consulenziale: con la linea sa ragionare e ideare possibili soluzioni software adatte alle esigenze. Inoltre, sa proporre soluzioni a problemi che spesso l’azienda non sa nemmeno di avere, sa fornire strumenti ottimali per la gestione dei dati e delle informazioni e attuare strategie di sicurezza adeguate, anche guidando la formazione agli utenti quanto a comportamenti informatici sicuri.

Per i Digital Transformation manager che incontriamo la gestione del loro team tecnico è una delle responsabilità più importanti accanto al monitoraggio dei sistemi IT.

Le attività dell’IT Manager.

Fra le attività troviamo spesso inoltre:

• Lo sviluppo di nuovi progetti;
• La programmazione della configurazione di nuove macchine e nuovi software;
• La verifica della corretta gestione del database aziendale;
• La messa a punto di strategie di Cyber Security adeguate e la verifica del corretto funzionamento di software per la sicurezza;
• La stesura di linee guida, protocolli e procedure funzionali;
• La gestione del budget affidato dell’area IT.

Le competenze dell’IT Manager.

Tra le principali competenze tecniche richieste vi sono:

• Conoscenza dei linguaggi di programmazione più comuni;
• Conoscenza dei principali pacchetti gestionali;
• Competenze sistemistiche e in ambito Cyber Security;
• Competenze in ambito Software Engineering;
• Conoscenze in ambito sviluppo e Web Design.

Per poter mettere in pratica una strategia di business che sia in linea con i trend e che segua i repentini cambiamenti tecnologici, all’IT sono richieste competenze che eccedono quelle tecniche, cioè le competenze trasversali – che appaiono sempre di più necessarie. Ne possiamo qui vedere qualcuna:

• Doti interpersonali e comunicative. L’IT Manager, al fine di riuscire a comprendere le reali esigenze dei collaboratori, sa comunicare con loro e con i responsabili delle varie aree, cercando di immedesimarsi e di individuare le cause di eventuali problematiche;
• Competenze di project management. Al fine di condurre l’azienda verso performance superiori, l’IT Manager sa gestire, i progetti, il budget, i compiti del proprio team, i sistemi informativi;

• Capacità di problem solving. L’IT propone le soluzioni migliori per la risoluzione dei problemi, sa anticipare le problematiche nella gestione dei progetti, sa gestire e pianificare la manutenzione della infrastruttura IT e redigere protocolli e linee guida.

L’IT Manager o Digital Transformation manager sta diventando l’essenza dell’azienda stessa, tanto che si potrebbe affermare: “Dimmi che IT manager hai e ti dirò che impresa sei”.