Il ruolo e le competenze del Marketing

“Per essere bravi nel marketing bisogna essere un pochino pazzi”.
Cit. Jim Metcalf

In un recente evento promosso da Confindustria Verona, diversi relatori ed esponenti di imprese piccole, medie e grandi in comparti industriali e dei servizi hanno proposto esperienze e casi attorno al ruolo del Marketing ai fini di generare cambiamento e innovazione.

Il Ruolo del Marketing

È stato menzionato come il ruolo del marketing sia quello di risolvere un problema, studiando come rispondere a quel problema.

L’intervento di un Chief Sustainability Officer in una grande impresa manifatturiera cartotecnica ha evidenziato come la leadership dell’impresa venisse dalla produzione, l’orgoglio era lo stabilimento, dove il marketing era visto come “un male necessario”. Una visione in via di trasformazione visto il crescente impatto di “come si racconta quello che si fa”. Ora il Marketing è visto come la “colla” fra il cliente e la fabbrica.

Naturalmente c’è di più, aggiungeva quel relatore. Si tratta della capacità del marketing di misurare: ad esempio, analizzando i dati di un CRM, quante volte ci connettiamo al cliente.

Fra le competenze chiave del marketing vi è quella di porre le domande. Sono state proprio le domande che hanno permesso di “ascoltare” la segnalazione dei clienti di problemi di smaltimento legati al prodotto dell’impresa. Dunque, rifletteva il relatore, “creavamo un problema al cliente”. Questo ascolto ha consentito di analizzare il problema e studiare soluzioni afferenti al prodotto.

E’ stata poi la volta di un Marketing Manager nel largo consumo che ha rilevato come spesso quelli del suo ufficio siano chiamati “quelli del Marketing”, professione un po’ “fumosa”. Essendo deputata ad “interpretare il presente per dedurre il futuro” appare avere meno fascino e credibilità rispetto ad un direttore vendite e un direttore finanziario, che lavora sui dati di ieri e di oggi, mentre il marketing “guarda un po’ più in là”.

Una delle funzioni del Marketing è quella di coordinare: mole di dati, funzioni diverse fra di loro, persone.

Le persone di quell’area funzionale sanno valorizzare il lavoro che svolgono? Utilizzano molteplici e diversificati canali, con un aggiornamento sulle informazioni “pazzesco”, ha aggiunto quel relatore, che ha anche accennato alla frontiera di oggi, tutta da studiare e interpretare, che è quella del crearsi un avatar nel metaverso.

Le sfide maggiori? Le Competenze del Marketing

Continuare ad acquisire competenze in un incessante aggiornamento e apprendimento, ha affermato quel Marketing Manager. Ha menzionato poi il rischio di innamorarsi del proprio prodotto che fa perdere della necessaria oggettività ma anche il rischio di troppo poco confronto all’interno e all’esterno dell’impresa che porta ad avvilupparsi.

Il Marketing manager è coinvolto in un continuo lavoro di “inseguimento” di informazioni, dove da una parte deve garantire la continuità dei marchi e dall’altra aggiornare l’interpretazione del bisogno del consumatore.

In azienda il marketing acquista dati di mercato, parla con i consumatori, utilizza e fa da moderatore sulle pagine dei social media. Fra le competenze determinanti vi è anche quella del “far raccontare storie” oppure quella di saper usare gli influencer.

“Se non sbagli a ogni pie’ sospinto vuol dire che non stai facendo nulla di innovativo”.
Cit. Woody Allen