Sviluppare il talento femminile

Ci occupiamo di sviluppare il talento delle persone da oltre 25 anni. Tra le tante lezioni che abbiamo imparato è che lo sviluppo non avviene quando le persone restano in un “bozzolo” confortevole.

Il talento femminile.

E’ così anche per il talento femminile, che riesce a fiorire ed esprimersi quando si decide di correre il rischio di uscire dall’abituale equilibrio. Affinché sviluppino le capacità e gli atteggiamenti necessari per l’avanzamento nella loro carriera, è necessaria la volontà di abbandonare preconcetti e fare quel passo in avanti fuori dalla zona di comfort, provando e adottando nuove strategie e comportamenti.

Come: 

  • Superare la convinzione che l’avanzamento nella carriera è una questione preclusa;
  • Superare la convinzione di non essere capaci di cimentarsi con responsabilità maggiori;
  • Eliminare la sindrome del “so fare tutto” e imparare a delegare.

Come lo si potrebbe fare?

Ad esempio, ricercando feedback da mentori e sponsor, costruirsi un team e un network di supporto. E anche:

  • Prendere posto al tavolo e prendere la parola, anche quando sono presenti giocatori “potenti”;
  • Essere disposti ad assumersi rischi di carriera calcolati;
  • Autopromozione ad evidenziare il proprio valore e impatto piuttosto che sperare che il proprio lavoro parli da solo.

Tutte queste situazioni sono alcuni esempi di ostacoli per le donne che cercano di far progredire la loro carriera. Ignorare la necessità di cambiamento o essere paralizzati dall’insicurezza sono approcci comuni ma fuorvianti.

Quando le persone esaminano il loro disagio, i motivi per cui sono a disagio e sviluppano strategie per progredire, quelle sensazioni si trasformano in progresso nella leadership.

Se affrontati e superati, ostacoli come l’insicurezza e l’avversione al rischio diventano trampolini di lancio verso la crescita. Ancora più importante, le persone non possono realizzare queste trasformazioni da sole. È un processo multiforme che coinvolge il manager diretto, mentori, sponsor e il network dentro e fuori l’organizzazione.

Il progresso del talento al femminile.

Lavorando per il progresso del talento femminile, anche quelle giocatrici che operano in funzioni di supporto possono entrare in quella discomfort zone che le porterà verso nuovi orizzonti. Potrebbero probabilmente dover riflettere e ripensare a pregiudizi inconsci, nozioni preconcette, riluttanza a dare valore e ascolto alle esigenze individuali e alla cultura aziendale complessiva in cui operano.

Trasformare il disagio in progresso è uno sforzo di squadra continuo. Mai un fatto singolo.  In un recente caso in un’organizzazione che aveva voluto dare corso ad un programma volto ad incentivare la crescita e lo sviluppo di un team femminile, è stato il gruppo stesso, con l’aiuto di un facilitatore, che ha agito da agente energizzante.

Il confronto nel gruppo ha ottenuto a quelle partecipanti di acquisire forza e fiducia per affrontare le sfide sul posto di lavoro e decidere di giocare un ruolo più incisivo.

Invitando le donne a riconoscere il loro drive interno, ad accettare di uscire in una zona per loro non abituale, le si invita ad aumentare la loro consapevolezza, la loro fiducia e la loro capacità di affrontare e superare le sfide che limitano la carriera. È un privilegio far parte di quel processo!