Come Inserire il “Giusto” Direttore Operations

Abbiamo avuto l’opportunità di intervistare dott.ssa Donatella Pazzini, esperta in selezione e inserimento di dirigenti, per esplorare le implicazioni attinenti la scelta di un Direttore Operations in azienda. Le sue risposte gettano luce sulle complesse sfide organizzative e le considerazioni vitali coinvolte nel processo cruciale di identificazione del manager “giusto”.

Leggendo quest’intervista, le direzioni aziendali avranno l’opportunità di riflettere su come prepararsi al meglio per l’inserimento di un nuovo leader operativo.

Domanda: Quali sono state le fasi chiave dell’ultima selezione, finalizzata all’inserimento di un nuovo direttore operations in una medio-grande azienda industriale?

La prima fase cruciale di questa selezione è stata l’esplorazione della struttura organizzativa, della cultura aziendale e degli obiettivi aziendali, dice la professionista. Questo ha permesso di definire quale direzione dare alla ricerca e l’inserimento ideale per il nuovo Direttore Operations. Uno snodo importante è stato rappresentato dalla considerazione della relazione di quel manager con altre direzioni aziendali.

Un altro aspetto cruciale riguardava il tipo di produzione e la supply chain, che avrebbero influenzato notevolmente le decisioni di approvvigionamento e la strategia operativa.

La comprensione a fondo del contesto produttivo e delle esigenze dei clienti era fondamentale.

Domanda: Durante la fase iniziale della selezione come ha lavorato con la direzione aziendale per definire i requisiti e le aspettative per il nuovo direttore operativo? Ci sono stati cambiamenti significativi o evoluzioni nel profilo?

Durante questa fase, abbiamo lavorato a stretto contatto con la direzione aziendale per definire chiaramente gli obiettivi di breve e medio termine di quell’inserimento, nonché gli elementi critici che avrebbero dovuto essere affrontati dal nuovo Direttore Operations.

È stato importante riflettere sugli insuccessi passati e sulle esperienze che non avevano funzionato.

Un punto chiave è stato posto in evidenza: per questa selezione, era preferibile cercare un candidato con esperienza nel rapportarsi con una proprietà aziendale piuttosto che proveniente da aziende strutturate o troppo grandi.

Era cruciale capire come i candidati manager si muovevano all’interno dell’azienda attuale e come assicuravano un allineamento con la direzione aziendale.

Domanda: La valutazione dei candidati è fondamentale. Come ha valutato la compatibilità dei candidati con la cultura aziendale e con i colleghi con cui avrebbe dovuto collaborare?

La ricerca di candidati con culture e dinamiche aziendali simili è stata una priorità. Abbiamo esaminato attentamente come i candidati si erano adattati a contesti simili in passato e come avevano gestito i rapporti interni.

Abbiamo cercato di identificare le similitudini riguardo alle tematiche produttive e valutato cosa ciascun candidato avrebbe potuto portare in più.

Inoltre, è stato cruciale bilanciare la diversità, considerando quanto l’azienda fosse disposta ad accoglierla. Trovare il giusto equilibrio tra compatibilità culturale e valore aggiunto è stato determinante.

Domanda: Nel ruolo di consulente come ha aiutato l’azienda a definire gli obiettivi chiave per il nuovo ruolo di direttore operativo? Quali erano le sfumature organizzative o ambiguità?

Abbiamo lavorato in stretta collaborazione con l’azienda per definire gli obiettivi e le soluzioni organizzative possibili.

Nel caso di più interlocutori, è stato fondamentale identificare il decisore principale e comprendere come interagire con ciascuna parte coinvolta. Le ambiguità riguardavano lo stile del manager desiderato, la velocità del cambiamento e la gestione autonoma. Capire il tipo di leadership davvero necessario è stato cruciale per il successo.

Domanda: Come misura il successo di un inserimento di un direttore operativo a lungo termine? Quali sono gli indicatori o metriche chiave?

Il successo viene misurato in base al raggiungimento degli obiettivi inizialmente stabiliti e alla capacità del Direttore Operations di integrarsi nell’organizzazione. La sua adattabilità alla cultura aziendale, la qualità delle relazioni con colleghi, superiori e collaboratori sono indicatori critici. È importante anche valutare come il nuovo dirigente si percepisce e come viene percepito dagli altri all’interno dell’azienda.

Domanda: Qual è il contributo distintivo di un professionista di selezione?

Un professionista di selezione offre una visione unica delle diverse organizzazioni e delle soluzioni adottate da altre imprese. Questo contribuisce a far ampliare la prospettiva alle direzioni aziendali e cercare le innovazioni desiderate, da contesti diversi. La capacità di focalizzare e distillare informazioni cruciali è un contributo distintivo essenziale.

I professionisti di selezione comprendono come le diverse imprese sono organizzate e possono identificare il passo e lo stile più adatti all’azienda, fornendo una guida preziosa nella scelta del più congruente Direttore Operations.

L’intervista con la dott.sa Pazzini ci ha offerto un’opportunità unica di esplorare le complesse dinamiche coinvolte nella selezione di un Direttore Operations di successo. Speriamo che queste considerazioni possano aiutare altre imprese a prendere decisioni informate e a raggiungere ottimi livelli di eccellenza operativa.

Restate sintonizzati per il secondo articolo, con ulteriori esplorazioni sul dietro le quinte di una selezione di una Direzione Operations.