LO SCOPO AZIENDALE

Avere chiaro lo scopo aziendale e saperlo comunicare efficacemente, fa muovere le montagne.

E’ in fondo l’essenza, quello che calamita e attrae nuovi collaboratori nella nostra organizzazione.

In un recente programma di interviste con gruppi di collaboratori in un’impresa come pure come esito di una indagine del clima aziendale è spesso emerso questo punto: qual è il vero scopo di questa azienda?  A cosa tende? Qual è il significato alto della nostra impresa?

Non sempre le direzioni aziendali riescono a raccontare questa “essenza”.
Così un’organizzazione ha deciso di condurre un workshop con i propri dirigenti e responsabili per estrarre e distillare questi fattori profondi, di più difficile identificazione.

Sono partiti dal porsi alcune domande, quali:

Perché esistiamo? Cosa pensiamo che la nostra azienda rappresenti?

Ma anche, allargando a:

• Quale problema resta senza soluzione (per i nostri potenziali clienti)?
• Quali loro domande restano senza risposta?

Quel gruppo di direzione si era anche reso conto, durante quell’esercizio, di quanta passione, presente in azienda, restasse inespressa, poco evidenziata, riflettendo su quanto potenziale di attrazione venisse di fatto vanificato.

Non basta realizzare profitti; ciò che conta è come lo si fa, ha affermato uno dei direttori.  Uno scopo aziendale più ampio può motivare a raggiungere ogni obiettivo.

Mentre un altro ha chiesto: “Pensiamo che il nostro scopo sia così duraturo da poter portare avanti la nostra azienda per altri 40-50 anni?”

Il facilitatore di quell’esercizio con i direttori ha spinto avanti il confronto:

È il contributo che apportate alla società, ciò che fate di buono nel mondo, quello a cui i vostri clienti e dipendenti danno maggiore importanza. Contribuite ad eliminare le disuguaglianze sociali? Vi impegnate nelle questioni legate all’ambiente e alla sostenibilità? Come trattate i vostri dipendenti e tutti i soggetti coinvolti nella filiera? Come trattate i vostri clienti?

E poi ancora:

Dove avete apportato dei cambiamenti effettivi? In che misura le attività della vostra azienda hanno avuto un impatto tangibile? In che modo il lavoro con i vostri clienti è collegato direttamente allo scopo da voi dichiarato?

Lo scopo ultimo di un’azienda è quindi la giustificazione stessa della sua esistenza.

“Le persone non comprano ciò che fai, comprano il perché lo fai”; queste le famose parole dell’esperto di leadership Simon Sinek.