Perché si continuano a perdere collaboratori preziosi

Alcune “buone”ragioni

Poter contribuire con la propria unicità e rendersi complementari è quello che fa entrare le persone dalla porta delle aziende. È poi l’accoglienza, l’inclusione, l’ascolto e lo spazio consentito che le tiene là.

Quello che spesso ispira un nuovo inserimento è il desiderio di aggiungere capacità, particolarità, elementi nuovi e distintivi a spingere l’innovazione, a generare cambiamento per portare l’organizzazione in avanti.

La vera unicità e diversità deve essere accompagnata da una forte dose di inclusione: significa che una organizzazione vuole intenzionalmente includere quella nuova risorsa e vuole creare una cultura dove ognuno abbia un posto a tavola: non entra solo nella stanza a guardare come un osservatore.

Come fanno a riuscirci le Aziende? Gli amministratori delegati o i direttori generali come misurano il successo di questi inserimenti ed il progresso dell’azienda?

Ecco qualche “buona” ragione per cui perdono i loro migliori collaboratori:

• Come viene definito il successo per una funzione o un ruolo in azienda?
  • È un parametro statico perché tutti i compensi devono essere equiparati?
  • o si premiano diversamente le persone in funzione del loro contributo?
• In quanto tempo è possibile per le persone raggiungere gli obiettivi?

Le aziende devono assicurare che le procedure ed aspettative verso un ruolo e le metriche che determinano il successo siano chiare, comunicate efficacemente e che a tutti i collaboratori, verso i quali ci sono quelle aspettative, vengano consentite reali opportunità per ottenere gli obiettivi definiti. Che insomma quegli obiettivi siano sì sfidanti ma al contempo raggiungibili.

• Viene garantito l’accesso a progetti speciali? È un indicatore di come l’azienda valorizza le migliori idee e i migliori contributi dei suoi collaboratori.
• Che visibilità si dà ai collaboratori? come li si incoraggia e si consente loro spazio di prendere decisioni che possano avere un impatto? In tal modo l’impresa mostra che dà valore ed incoraggia i contributi dei collaboratori, includendoli, e dando loro alta visibilità.

Implementando e tracciando queste metriche, saranno evidenti ai collaboratori:

• La qualità del coinvolgimento e le opportunità di crescita disponibili all’interno dell’azienda
• I fattori di retention saranno evidenti
• Si rileverà se i valori e la cultura dell’azienda sono uguali ed equamente distribuiti  e vissuti nell’organizzazione.

Si tratta insomma di creare una cultura organizzativa ed un ambiente che consenta accesso a tutti i collaboratori ad un lavoro arricchente e significativo.