Lavoro per i Giovani nelle imprese?
Sì, se in azienda si fa formazione
“Non inseriamo giovani. Poi quelli “scalpitano” e vogliono crescere e salire nell’organizzazione. Ma noi abbiamo bisogno di specialisti che continuino nel tempo a svolgere quella funzione e basta. No, nella nostra azienda assumiamo solo figure che stanno già lavorando e che sono già esperte”. E’ stata, questa, una recente conversazione con la direzione risorse umane di una grande impresa che ha poi anche aggiunto: “Da noi non organizziamo corsi di formazione. Solo qualche volta proponiamo ai collaboratori la partecipazione a qualche evento o convegno.”
La cultura della Formazione da opportunità ai Giovani
La correlazione appare dunque chiara: se l’azienda è orientata al cambiamento, allo sviluppo delle sue persone, dà sistematicamente corso a processi tesi al miglioramento dell’organizzazione, là è certo che si troveranno spazi per l’inserimento di giovani leve. Sarà probabile che in quel contesto siano viste come un’opportunità per l’intera organizzazione.
A tale riguardo, un altro responsabile di direzione in un‘altra impresa ci ha detto:
“Abbiamo inserito dei giovani neolaureati nelle diverse aree della nostra azienda lo scorso anno: lo sa che hanno proprio portato una ventata di aria fresca? Alla fine quei ragazzi hanno veramente generato energia. Alcuni dei nostri collaboratori più senior pareva non vedessero l’ora di poter avere qualcuno cui trasmettere la loro esperienza ed al contempo poter imparare da loro modalità nuove.”
Quel manager ha poi continuato come si fosse visto nascere anche una sorta di “patto” fra i senior e i giovani: “facciamo che io ti mostro come si fa questa attività e ti faccio provare e tu mi insegni come usare le nuove tecnologie” In quel caso era la web responsiveness dei contenuti nei siti e l’indicizzazione dei contenuti con il metodo SEO.
In quel contesto appariva non ci fosse il timore della crescita. I manager apparivano preparati a rispondere alla domanda: come si cresce in questa azienda? c’è qualche opportunità per me?
Sembra, quell’impresa, aver chiaro dove vuole andare e quali sono le opportunità che rende disponibili ai collaboratori più o meno giovani.
“Assumersi il rischio” di formare le risorse… paga in termini di Risultati?
In quelle imprese, dunque, dove i grandi assenti sono la formazione e lo sviluppo dei collaboratori e dell’organizzazione, le opportunità per figure entry level, con poca o nessuna esperienza si riducono al lumicino.
Imboccare con decisione e senza indugi la strada della valorizzazione dei collaboratori, “assumere il rischio” della loro responsabilizzazione e coinvolgimento nei processi decisionali, porta all’incremento dei risultati. In diversi lavori con più imprese lo abbiamo potuto realmente misurare e concretamente dimostrare il collegamento fra lo sviluppo organizzativo e gli indici di produttività, profittabilità, retention dei collaboratori e customer satisfaction.
Porte aperte dunque alla creazione di un contesto e cultura organizzativa dove tutti vincono, sia chi è dentro l’impresa e sia chi vorrebbe entrarvi per imparare, apprendere e crescere.
Ci sembra un’azione urgente e decisiva per il futuro di tutti.
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